
FAQ (Frequently Asked Questions)
Assolutamente SI. Le materie oggetto delle nostre attività consulenziali, come anche le voci di spesa per gli indirect costs sono comuni a tutte le imprese, seppur in misura e con impatti diversi, in base all’attività produttiva core-business del Cliente (es. tutte le aziende hanno polizze assicurative, utilizzano energia elettrica, fanno pulire i loro siti, sopportano degli oneri bancari, oppure hanno problematiche relative agli stabili, ai permessi, alle normative…).
La riduzione costi è misurabile matematicamente, con l’applicazione della semplice formula (P1-P2) x Q, dove P1 è il prezzo unitario pre-revisione riscontrato, P2 è il nuovo prezzo unitario ottenuto post-revisione, e Q è la quantità consumata nei 12 mesi (es. quanti kWh di energia consumati, o quanti mq da pulire, oppure quante spedizioni effettuate etc).
Le attività consulenziali sono invece remunerabili solo con metodologia tradizionale, ovvero “a progetto”, oppure con “costo a giornata lavorata”, entrambi derivanti da una accurata preanalisi e da un preventivo, da validarsi a cura del Cliente prima dell’avvio della consulenza.
Perché le aziende giustamente concentrano i loro investimenti per lo sviluppo del know-how nelle loro attività strategiche, su quanto è attinente ai loro prodotti/servizi (materie prime, processi produttivi etc). Nel caso di costi no-core, o di tematiche gestionali, solo dei veri specialisti di quella materia/voce di spesa possiedono l’expertise necessaria per fare la differenza ed ottenere quindi il meglio risultato con il minor costo/sforzo.
Nessun costo, a nessun titolo. Tutto il rischio di impresa grava infatti su Best2B. Il Cliente può, in qualsiasi momento, rinunciare alla cost reduction analysis, e nulla sarà dovuto a Best2B, se non la compartecipazione agli eventuali risparmi effettivi comunque generati sino a quel momento.
Gli Special Advisor di Best2B sono dei consulenti vicini al profilo comunemente conosciuto, con la peculiarità di avere, ognuno di essi, specifiche competenze su particolari materie.
I Category Specialist Best2B svolgono invece, ogni giorno, attività di scouting, benchmarking, analisi e negoziazioni su specifiche voci di spese generali. Queste attività normalmente vengono invece seguite, all’interno delle aziende, da figure più “generaliste”, dove spesso una sola persona “acquista e contrattualizza” assicurazioni, buoni pasto, corrieri, noleggi a lungo termine, energia, pulizie, informazioni commerciali etc, e lo fa sporadicamente, ogni 1-2 anni, normalmente all’avvicinarsi della scadenza contrattuale.
Nulla, li mantiene. L’attività di Best2B non è infatti “cambiare i fornitori” dei propri Clienti, bensì fornire loro:
– le informazioni necessarie a conoscere le migliori condizioni disponibili sul mercato (business intelligence)
– gli strumenti adatti per ottenerle, molto frequentemente dai medesimi fornitori “in charge”